L’inizio della scuola è il momento giusto per fare un controllo della vista, soprattutto per i più piccoli che apriranno per la prima volta i libri!
La Commissione Difesa Vista (CDV) ha stimato che il 70% dei genitori italiani non ritiene fondamentale il controllo della vista.
Una media abbastanza alta che lascia purtroppo molti bambini e adolescenti ignari della loro “situazione visiva” e in balia delle conseguenze che un deficit della vista può causare!
In pochi sanno (purtroppo) che esiste un rapporto strettissimo tra apprendimento scolastico e la vista!
I voti in pagella infatti possono essere influenzati dai deficit visivi, che anche se non necessariamente gravi, possono rendere più lento e difficoltoso l’apprendimento a causa di una messa a fuoco, o un puntamento, non ottimale!
Questo a sua volta provoca una stanchezza eccessiva che va a condizionare non solo l’attenzione, ma anche la postura durante lo studio.
Esiste infatti una postura ottimale per svolgere le attività a computer o di studio e di contro una postura errata non solo crea dei disagi fisico-mentali ma è anche un segnale che ci comunica che qualcosa non va, come ad esempio un difetto visivo!
Esistono 3 casi comuni:
- I soggetti che tendono ad allontanarsi da ciò che sta leggendo o fissando possono essere soggetti IPERMETROPI;
- I soggetti che si incurvano molto avvicinando la testa su ciò che stanno leggendo possono essere soggetti MIOPI;
- I soggetti che tendono a prendere una posizione inclinata o storta rispetto a ciò che stanno osservando possono essere soggetti fortemente ASTIGMATICI.
In ognuno di questi tre casi comunque si rischia di assumere una posizione anomala che se perdura può portare anche a disturbi posturali più gravi.
Le visite in età scolastiche sono quindi importantissime per scoprire eventuali difetti visivi e sono fortemente consigliati anche per i bambini che apparentemente non mostrano problemi della vista, specialmente se nati da genitori o con nonni con difetti della vista.
Questo perché l’ipermetropia, la miopia e l’astigmatismo possono essere ereditari, e prevenire è meglio che curare!
Inoltre è molto consigliato fare questi controlli perché si è notato che questi difetti possono coinvolgere anche solo un occhio, creando degli squilibri nell’omeostasi del soggetto che ne soffre, e che solo determinati test svolti da un professionista della vista possono identificare.
Quindi ricordati che la vista è importante, tutto passa dagli occhi che influenzano anche l’attenzione e la postura!
Prenditi cura dei tuoi occhi e di quello dei tuoi cari e prenota subito un check up visivo.
P.S. In tutto questo non dimentichiamoci della luce blu!
Tra lavagne multimediali, tablet e computer, le condizioni di affaticamento della vista aumentano sia a scuola che al lavoro!
Tutti gli schermi emettono una particolare frequenza di luce – la luce blu – che può stancare molto gli occhi.
Per gli studenti in erba, in cui il cristallino e la cornea sono ancora in formazione, esistono gli occhiali con le lenti antiriflesso e “anti luce blu-viola”, in grado di eliminare questa frequenza, utili anche per gli adulti per ridurre la stanchezza davanti ai monitor!